Stitichezza e cistite

 

La stitichezza cronica può dare vita alla cistite: ecco perché non bisogna mai trascurarla. Ma da dove emerge questa relazione? L'origine della loro relazione è data proprio dalla natura stessa della stitichezza: infatti la stipsi cronica deriva dall'insieme di movimenti intestinali infrequenti o può essere intesa come il difficile passaggio delle feci che persistono nell'intestino per diverse settimane o più.

 

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La stipsi è generalmente considerata presente quando si hanno meno di tre evacuazioni intestinali a settimana. La permanenza delle feci (feci dure) nell'intestino, fa sorgere numerosi batteri e la loro proliferazione, può portare alla cistite. Allora, come si combatte la stitichezza e chi rischia di averla più facilmente?

 

 

Fattori di rischio

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I fattori che possono aumentare il rischio di costipazione cronica sono l'età, la disidratazione, una dieta con poche fibre, scarsa attività fisica, l'uso di alcuni farmaci, tra cui sedativi, narcotici, alcuni antidepressivi o farmaci per abbassare la pressione sanguigna.

A volte, si può affermare che le persone maggiormente a rischio sono quelle che hanno una una condizione di salute mentale debole e quindi soffrono di depressione o di un disturbo alimentare. Ma poi entra in gioco la relazione tra cistite e stitichezza: infatti le donne sono maggiormente a rischio stipsi rispetto agli uomini. Come avviene il “contagio”?

 

 

La relazione tra stitichezza e cistite

Se la stitichezza non viene combattuta si aggrava e può causare, soprattutto nelle donne, la cistite. Infatti la stitichezza comporta la proliferazione all'interno del corpo di una serie di batteri intestinali che a lungo andare, potrebbero causare la cistite.

E' per questo motivo che il corpo della donna, in particolare grazie alla sua particolare forma anatomica, con l'uretra davvero molto vicina all'ano, potrebbe essere contagiato dal batterio presente nelle feci e non eliminato in maniera regolare.

Una scarsa igiene intima comporta a volte che i batteri presenti nelle feci possono migrare nell'uretra e di conseguenza, potrebbe arrivare l'infezione che causa la cistite. Una condizione molto più frequente soprattutto, nelle donne.

Per cercare di combattere questo fenomeno, innanzitutto è importante avere un'igiene intima quasi perfetta ed inoltre, sarà fondamentale anche mantenere una vita attiva in quanto la sedentarietà è amica della stitichezza, così come della cistite.

 

Che cos'è la cistite

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La cistite è il termine medico per definire l'infiammazione della vescica. Un'infezione da vescica può essere dolorosa e fastidiosa e può diventare un grave problema di salute se l'infezione si diffonde nei reni. Meno comunemente, la cistite può verificarsi come reazione a determinati farmaci, radioterapia o potenziali irritanti. La cistite può anche verificarsi come complicazione di un'altra malattia, come appunto la stitichezza. Il solito trattamento per la cistite batterica è l'uso di antibiotici. Il trattamento per altri tipi di cistite dipende dalla causa sottostante.

 

 

Chi è maggiormente a rischio cistite da stitichezza?

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Alcune persone hanno maggiori probabilità di sviluppare infezioni della vescica o infezioni urinarie ricorrenti se hanno contestualmente la stitichezza. Le donne appartengono a tale gruppo. Un motivo fondamentale è l'anatomia fisica. Le donne hanno un uretere più corto, che riduce i centimetri che i batteri devono percorrere per raggiungere la vescica. Le donne a maggior rischio cistite da stitichezza sono quelle che:

- Sono sessualmente attive;

- Utilizzano determinati tipi di contraccettivi;

- Aspettano un bambino, donne in gravidanza;

- Hanno sperimentato la menopausa;

- Non fanno attività fisica.

 

 

Tre motivi principali per cui la stitichezza aumenta il rischio di cistite

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1. Ostruzione della vescica

Il retto e il colon sono proprio dietro la vescica. Se si accumulano scarti, il retto (con le feci) inizia a premere sulla vescica. Quindi questo potrebbe impedire di svuotare completamente la vescica. Più a lungo l'urina si trova nella vescica, maggiore è la probabilità che i batteri si colonizzino nelle urine causando cistiti di vario genere.

 

2. L'urina scorre all'indietro

La pressione del colon può anche causare il fenomeno per cui l'urina scorrerà all'indietro dall'uretra alla vescica, portando con sé qualsiasi batterio, che potrebbe essere nel retto, fino alla vescica.

 

3. Presenza di Escherichia coli

La stitichezza può portare ad un alto livello di batteri Escherichia coli presenti nel retto, aumentando il rischio della loro diffusione nel tratto urinario.

 

 

Rimedi semplici per prevenire la stitichezza che causa la cistite

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Innanzitutto bisogna aumentare l'assunzione di fibre aggiungendo più frutta, grani interi e verdure all'alimentazione. E' bene anche bere più acqua e tè!

Un altro fattore chiave è l'attività fisica: fa bene infatti, camminare, correre ed esercitarsi per essere più fisicamente attivi. Farà la differenza, poi, diminuire gli alimenti complessi come il riso, le banane e il formaggio.

In più, bisogna ricordarsi di praticare le buone abitudini di igiene personale intima e raddoppiare i metodi di prevenzione possibili per diminuire il numero di Escherichia coli nell'intestino, migliorare la salute vaginale e bere molto per diminuire le possibilità di contrarre una cistite.

 

 

Rimedi efficaci e naturali contro la cistite post stitichezza

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Per combattere la cistite, che può essere dolorosa, è possibile intervenire per alleviare il disagio usando un po' di calore, per minimizzare il dolore alla vescica. E' anche importante bere tanto, evitare caffè, alcolici, bibite a base di caffeina e succhi di agrumi - nonché cibi piccanti - fino a quando la vostra infezione non sarà guarita. Questi elementi possono irritare la vescica e aggravare una frequente o urgente necessità di urinare. Tra i rimedi casalinghi, c'è anche quello di fare un bagno caldo, spesso funziona. Una buona idea potrebbe essere anche quella di utilizzare (sempre sotto controllo del tuo medico di fiducia) integratori specifici per la salute intima (ad esempio vedi su www.docpeter.it).