Stitichezza e Dulcolax

 

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Dulcolax è uno dei lassativi più venduti in Italia, soprattutto per curare la stitichezza occasionale. Si presenta in compresse o supposte in grado di raggiungere efficacemente il colon per manifestare i suoi effetti benefici.

 

Dulcolax: Le dosi

Dulcolax si può acquistare senza obbligo di prescrizione medica e la sua azione è rapida perché agisce direttamente sul colon. A seconda della dose che se ne assume può agire da un minimo di 6 ore ad un massimo di 12 nel caso delle compresse o al massimo in mezz'ora per le supposte. Il medicinale infatti può essere acquistato in compresse rivestite da 5 milligrammi da assumere al massimo in due al giorno prima di coricarsi, oppure in supposte da 10 milligrammi (ne basta una  per un effetto lassativo sicuro). Nei bambini sopra i 4 anni le dosi vanno dimezzate, sempre sotto controllo di un medico. E in ogni caso, per tutti, la sua assunzione non deve superare i sette giorni.

 

 

A chi non è consigliato assumere Dulcolax, effetti collaterali

In generale l'utilizzo prolungato di lassativi che stimolano il colon può provocare diarrea, disidratazione, infiammazione intestinale e successivamente. Inoltre Dulcolax contiene lattosio e saccarosio e quindi può provocare disturbi gastro-intestinali in soggetti che soffrano di intolleranza a queste proteine. E ancora,  durante il periodo di gravidanza ed allattamento il suo utilizzo deve sempre avvenire solo in caso di prescrizione medica, così come nel caso di pazienti affetti da ipertensione e sottoposti a terapia antipertensiva, da cardiopatie o da diabete mellito.
Dulcolax è anche controindicato in tutti i casi di infiammazione acuta del tratto gastro-intestinale accompagnati da nausea, vomito o diarrea, oppure ancora nei pazienti con ostruzione o stenosi intestinale in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi componenti.

 

 

Uso sì, abuso no

Come in tutti i casi di lassativi che siano anche stimolanti, l'utilizzo prolungato può provocare un effetto contrario, ossia la riduzione o la perdita quasi totale dell'efficacia del principio attivo. Tutto questo può causare stitichezza cronica e una compromissione della funzionalità intestinale sino ad una eventuale diagnosi di colon atonico.