Stitichezza e dolori addominali

 

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La connessione tra forti dolori all'addome inferiore o anche nel tratto noto come il “basso ventre” e la stitichezza è molto frequente. Molto spesso il dolore dovuto proprio alla stipsi, potrebbe localizzarsi o sul centro o su uno dei due fianchi.

In linea generale, la presenza di dolori al basso ventre può essere sintomo di un problema lieve e quindi, di natura temporanea, ma a volte è anche bene verificare la vera causa di questo fastidio per evitare che alla base ci sia una malattia o un grave sintomo, a sua volta anche legato alla stitichezza.

 

 

I crampi e dolori al basso ventre dovuti alla stitichezza

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La stitichezza molto spesso, è una delle cause dei dolori nella parte bassa del ventre e questo in quanto, le feci dure stazionano per più tempo del dovuto nell'intestino e di conseguenza, si hanno dei problemi nella defecazione e si originano degli spasmi delle piccole infezioni. È proprio lì, che si iniziano ad avvertire dei forti dolori di tipo intestinale.

In generale, con la stitichezza, i residui alimentari tendono a ristagnare nella parte finale dell'intestino crasso e quando si induriscono e si seccano, diventa doloroso non solo l'evacuazione, ma anche cercare di sopportare quei movimenti che il corpo cerca di fare, per liberarsi dei rifiuti in eccesso. In linea generale, la stipsi è accompagnata dalla presenza di stanchezza cronica e gas intestinale oltre ai citati fastidi all'addome.

 

Le cause della stitichezza che comportano dolori al basso ventre

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Quando insieme alla stitichezza si hanno anche dei dolori nella parte inferiore dell'addome, allora è bene cercare di capire quali potrebbero essere le cause di questi disturbi.

In linea generale, infatti la costipazione è causata dalla debolezza dei muscoli di natura intestinale o da altri fattori.

 

In particolare:

  • Disbiosi fermentativa;

  • Trascurare stimoli evacuativi;

  • Dieta povera di fibre;

  • Consumo di acqua inferiore al fabbisogno;

  • Abuso di lassativi.

 

Nel lungo periodo quindi l'intestino sarà portato spesso, con la stipsi, ad effettuare dei movimenti per liberarsi dei residui di cibo in eccesso e questi movimenti che non raggiungeranno sempre l'obiettivo, daranno luogo a dei malfunzionamenti. Di conseguenza, è probabile che sorgeranno anche dei dolori addominali.

 

 

Dolori addominali di natura biliare connessi alla stitichezza

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Quando il problema nasce al di fuori dell'intestino, allora la stitichezza può comportare anche la comparsa di dolorosi spasmi per le parti più alte dell'addome.

Nel caso ad esempio di un cattivo funzionamento epatobiliare, il dolore è spostato nella parte superiore del torace, in corrispondenza del fegato, nella parte destra del corpo. In pratica, se c'è un cattivo funzionamento del fegato, oppure un insufficiente flusso di bile, non si avrà la possibilità di stimolare la peristalsi intestinale e di conseguenza, il dolore potrebbe diventare, nel lungo periodo, lancinante. Questo perché la presenza di un flusso di bile  scarso o, addirittura, di cattiva qualità, potrebbe comportare dei problemi proprio nell'evacuazione. Inoltre, questo movimento effettuato in maniera errata e non sufficiente, tende anche a far accumulare delle scorie all'interno delle pareti intestinali e così i batteri si moltiplicheranno e andranno a corrodere la salute delle pareti intestinali stesse. A volte queste fitte possono essere scambiate per dolori intercostali che invece hanno altre cause come ad esempio crampi muscolari, eccessivo sforzo fisico, problema gastrico, piccole fratture all'altezza delle costole, eccetera.

 

Rimedi per i dolori addominali connessi alla stitichezza

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Per risolvere la comparsa di dolori addominali connessi alla stitichezza, uno dei consigli principali da seguire, è quello di tenere sempre presente che il problema principale deve essere risolto dalla causa.

Sarebbe l'ideale infatti, puntare su dei rimedi naturali come l'aloe vera o la senna per pulire l'intestino. Grazie a queste piante la flora batterica sarà ripristinata e soprattutto, l'organismo e la mucosa intestinale, saranno ripulite. In questo senso potrebbe anche essere utile darsi una mano con un'alimentazione sana e dove si evitino i cibi cosiddetti “corrosivi”.

Ad avere un ruolo cruciale nel processo non solo di purificazione intestinale, ma anche di ripristino della flora batterica delle pareti intestinali, è lo yogurt che grazie ai fermenti lattici risulta molto utile in questi casi.

 

Dieta consigliata per combattere la stitichezza e dolori intestinali ad essa connessi

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Per combattere la stitichezza ed i dolori intestinali connessi, è bene puntare sempre anche ad una dieta sana. Inoltre poi, per combattere la stitichezza e di conseguenza anche i disturbi all'intestino e in generale tutti i dolori all'addome, si consiglia di bere molta acqua possibilmente non gasata e fare dell'attività fisica costante, privilegiando una dieta ricca di fibre e di verdure, soprattutto quelle ricche d'acqua. Inoltre, sarà fondamentale evitare l'uso di alcolici oppure di caffè e altre bevande di tipo gasato.