Tisane contro la stitichezza

 

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La stitichezza è un malessere che colpisce milioni di italiani, ma non sempre è necessario fare ricorso alla medicina e a visite specialistiche perché come per molti altri problemi fisici si può rimediare con l'aiuto della natura e una visita in erboristeria. Perché a volte possono bastare delle buone tisane e decotti lassativi per regolarizzare l'attività dell'intestino.

 

 

Ricetta tisana a base di corteccia di frangula

Ne esistono di molti tipi e con erbe e radici diverse. Noi ve ne proponiamo alcune che hanno dimostrato la loro efficacia, come una tisana lassativa a base di corteccia di frangula che aiuta ad aumentare  la motilità del colon stimolando la peristalsi e favorendo la secrezione di muco, elettroliti ed acqua nel tratto intestinale. Si prepara con 40 grammi di corteccia di frangula, 40 grammi di seme integro di lino (che aiuta a rendere le feci più morbide) e 10 grammi di anice stellato e liquirizia (aiutano nell'eliminazione dei gas intestinali e attenuano i crampi all'addome). Si prepara con 200 ml d'acqua nel quale si versa un cucchiaio da minestra del preparato; una volta raffreddato va filtrato e bevuto la sera, per un effetto che si manifesterà al massimo entro 36 ore dall'assunzione.

 

Ricetta tisana a base di tarassaco

Un'altra tisana dagli effetti sicuri è quella al tarassaco che si prepara con 2 cucchiai di radice di tarassaco e 200 ml di acqua. Sarà sufficiente farla bollire l’acqua, toglierla dal fuoco ed aggiungere la radice di tarassaco lasciandola in infusione per 15 minuti: poi si i filtra e si beve, aggiungendo eventualmente un cucchiaino di miele per renderla più gradevole. Andrà bevuta una volta al mattino e l’altra alla sera. Lo stesso procedimento si può utilizzare con le foglie di lampone (sempre due in 200 ml d'acqua) che hanno anch'esse proprietà diuretiche e depurative essenziali.

 

 

Ricetta tisana a base di malva

Altra tisana leggera ma con buoni risultati è quella che prevede l'utilizzo di 40 grammi di fiori di malva, 30 grammi di fiori di fiordaliso, 15 grammi di radice di frangula e 15 grammi di camomilla officinale. Un mix che andrà versato in 500 ml di acqua già calda (ne basta un cucchiaino da thé) che va fatta poi bollire per tre minuti. Lasciare in infusione per un quarto d'ora, poi filtrare e bere la tisana più volte ma lontano dai pasti. Anche in questo caso si può addolcire con un cucchiaino di miele millefiori.